Romeno perseguita l’ex convivente, arrestato a Tortorici (Me)

E’ finito l’incubo per una donna romena, perseguitata dall’ex convivente. L’uomo aveva cercato di fare terra bruciata attorno a lei per non consentirle nemmeno di lavorare. E ieri, nel primo giorno di lavoro come badante da un anziano di Tortorici, la donna ha subito ulteriori persecuzioni da parte di un romeno 45enne.

I carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Filippo Battaglia, hanno messo le manette ai polsi di Iliie Sandu Smitan che dovrà rispondere di stalking e tentata violenza privata nei confronti dell’ex compagna. Da tempo l’uomo, nulla facente e senza fissa dimora, aveva messo in atto una serie di condotte che avevano reso la vita della vittima impossibile. A luglio del 2013 era già stato arrestato dai carabinieri, a San Marco d’Alunzio, per gli stessi reati, nei confronti della stessa donna che all’epoca lavorava nel centro nebroideo. Lo scorso 26 aprile, il 45enne romeno avrebbe minacciato più volte la donna che veniva seguita in ogni luogo dove si recava.

Inoltre, Sandu Smitan aveva tentato più volte di aggredire l’ex convivente che, per sfuggire alle attenzioni indesiderate dell’arrestato, si era spostata in diversi centri nebroidei fra San Marco d’Alunzio, Cesarò e adesso Tortorici. Ma a nulla sono valsi i suoi tentativi, perché lo stalker la continuava a seguire e perseguitare. Nei giorni scorsi la donna aveva ricevuto le minacce dell’uomo che le intimava di non andare a Tortorici a lavorare. Ieri pomeriggio, nel primo giorno di lavoro della donna come badante a casa di un anziano, Sandu Smitan ha cercato di sfondare la porta d’ingresso dell’abitazione del pensionato. Dopo diversi tentativi di irruzione e le varie minacce proferite nei confronti della donna, quest’ultima ha deciso di allertare i carabinieri che sono immediatamente giunti sul luogo indicato, nei pressi dell’ufficio postale, in via Algerina. Immediatamente sul luogo è arrivata una pattuglia dei carabinieri. I militari hanno fermato il 45enne romeno proprio in prossimità dell’abitazione di proprietà dell’anziano oricense. Il reiterato comportamento persecutorio di Smitan avrebbe provocato nella donna un turbamento ed il timore per la propria incolumità, nonché un cambiamento delle abitudini di vita. Visti i precedenti specifici, i carabinieri hanno arrestato l’uomo che è stato trattenuto nella camera di sicurezza della caserma in attesa del giudizio con rito direttissimo.

Il reato di stalking è stato introdotto il 23 febbraio del 2009 con il decreto legge “Maroni” ed è punibile con la reclusione da sei mesi a quattro anni.