Ricetta della tradizioni siciliana o meglio messinese, oggi parliamo di un piatto molto semplice ed appetitoso al tempo stesso. La si può gustare girando per le vie della città di Messina, passando dalle rosticcerie al bar, la focaccia messinese piace a tutti! Pizza e focaccia sono prodotti molto diffusi in tutte le regioni d’Italia, diciamo quasi simbolo dell’Italia stessa. La cosa bella, però, è che ogni regione, e ogni città, ha la sua versione particolare ed originale. Il punto di partenza comune a tutte le varie tipologie è l’impasto fatto di farina, acqua, lievito e sale. A cambiare sono poi i condimenti. La bontà della focaccia messinese deriva dal fatto di unire alla base i prodotti tipici, e semplici, della terra siciliana. La sua caratteristica principale, infatti, sta nel fatto che l’indivia (la scarola riccia) e il pomodoro a pezzettini si mettono crudi, insieme a qualche filetto di acciuga, sulla base lievitata per poi cucinarsi tutto insieme in forno. Il formaggio che accompagna questa ricetta, rispettando la tradizione, è la tuma, un tipico formaggio fresco siciliano prodotto dalla cagliata senza alcuna aggiunta di sale (la mancanza di quest’ultimo ne impedisce la conservazione per cui deve essere consumata entro una, massimo due, settimane dalla sua produzione). Il gusto della tuma è molto deciso che non può piacere a tutti i palati per cui si può tranquillamente sostituire con la scamorza affumicata o la mozzarella. Bisogna fare attenzione, però, che la mozzarella non rilasci troppa acqua in cottura altrimenti “annacquerà” la focaccia e la focaccia non risulterà più croccante. Volete un trucco? Grattuggiatela o schiacciatela aiutandovi con uno schiacciapatate e poi aggiungetela a metà cottura.
Ecco la ricetta allora della FOCACCIA MESSINESE.