Palermo: insultarono un giovane, condannati

“Frocio, mi fai schifo!”. Sono state queste alcune delle frasi ingiuriose con cui due persone avevano apostrofato un ragazzo. Oggi i giudici del tribunale di Palermo hanno confermato in appello la condanna emessa in primo grado dal giudice di pace di Bagheria contro i due.

I fatti risalgono al 2008 quando nel centro del palermitano un ragazzo, a bordo della sua auto, venne fermato in mezzo al traffico ed aggredito verbalmente e fisicamente da due persone, prontamente denunciate e querelate dalla vittima. Nel 2012 il giudice di pace ha emesso una sentenza di condanna per i reati di ingiurie e percosse, obbligando gli imputati al risarcimento dei danni in favore del giovane, nonché dell’Arcigay, costituitasi parte civile con il legale Marco Carnabuci.

Contro il pronunciamento di primo grado gli imputati hanno presentato ricorso in appello, ma giovedì scorso è stata confermata la condanna alle pene ed ai risarcimenti indicati dal giudice nel primo provvedimento.