Caltanissetta: risolto un vecchio caso di furto in abitazione
Sono state le impronte digitali a smascherare l’indagato di un furto aggravato commesso in un’abitazione del centro storico di Caltanissetta due anni fa. La polizia ha denunciato un pregiudicato nisseno di 22 anni, ritenuto responsabile di un furto avvenuto il 25 marzo del 2010 in un appartamento del centro nisseno.
La squadra mobile aveva avviato da tempo le indagini per scoprire gli autori di alcuni furti commessi nel territorio, non tralasciando vecchi casi irrisolti, come quello di oggi. I ladri, quel giorno di marzo di 4 anni fa, dopo aver rotto una persiana e frantumato il vetro di una finestra, si sono introdotti nell’appartamento dove hanno rubato da un cassetto in camera da letto, 1.000 euro in banconote da 100 euro. All’epoca de delitto erano state repertate alcune impronte digitali. Proprio le stesse che hanno incastrato il 22enne arrestato oggi.
La comparazione è giunta a distanza di tempo, dopo che le impronte del pregiudicato sono state inserite nella banca dati nazionale delle impronte digitali. L’odierno indagato, nonostante i suoi 22 anni, annovera diversi precedenti penali. Appena si è reso conto di essere stato smascherato dagli uomini dell’antirapina della squadra mobile, ha ammesso le proprie responsabilità.
Sono attualmente in corso ulteriori approfondimenti investigativi per accertare il coinvolgimento di altri eventuali correi, nonché per rintracciare i ricettatori.
Maria Chiara Ferraù