Torta supergolosa con panna e pan di spagna, nutella e cioccolato
Le fragole sono frutti di dimensioni ridotte, poco più grandi di una mora; in piena maturazione si presentano di colore rosso vivo e pigmentato di acheni giallognolo-verdino. L’aroma, da cui deriva il loro nome, e il gusto dolce delle fragole le rendono uno dei i frutti più amati e spesso usati in cucina. Le fragole possono essere consumate fresche, surgelate, frullate, in macedonia, in confettura, frullate, come succo di frutta o liquore. Esse rappresentano un ingrediente principale nella preparazione di gelati, torte e dessert. Le preparazioni più golose, forse, sono quelle in abbinamento con la cioccolata o con la panna.
Le fragole sono sono fatte al 90% di acqua; per questo idratano le cellule dell’organismo senza appesantirlo con troppe calorie. Esse sono dotate di un buon contenuto calorico a causa dell’elevato tenore zuccherino (fruttosio e saccarosio, ben tollerati dalle persone affette dal diabete); sono ricche di vitamina C (pensate che cinque fragole contengono una quantità di vitamina C pari a quella di un’arancia); rafforzano le difese naturali dell’organismo e favorisce l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli; contengono vitamine A, B1, B2 e flavonoidi (a questa famiglia appartengono gli antociani, responsabili delle potenziali caratteristiche anti-infiammatorie delle fragole). Inoltre, esse sono ricche di enzimi capaci di attivare il metabolismo dei grassi aiutando il corpo a dimagrire con meno fatica. Le fragole sono anche ricche di fibre che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano l’intestino e fanno assorbire meno grassi e meno zuccheri.
Le fragole hanno qualità aperitive, toniche e lassative, e dietetiche poiché il frutto contiene in abbondanza elementi nutritivi vitali e poche calorie, inoltre svolgono una benefica azione in caso di gotta, reumatismi e sciatiche, e sono diuretiche grazie alla presenza del potassio, un minerale che sbianca e protegge i denti.
Le fragole sono state inserite tra i super cibi che “mantengono giovani” e che fanno bene al cervello nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall’USDA (United States Department of Agriculture, il dipartimento dell’agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute.
Con le foglie della fragola selvatica si possono preparare tisane. Attualmente la produzione mondiale di fragole è di circa 2,5 milioni di tonnellate e l’Italia, con 130.000 tonnellate, è uno dei principali produttori.
Le fragole sono molto delicate e facilmente deperibili. Dopo averle acquistate è bene consumarle subito o al massimo conservate per 2/3 giorni in frigorifero (nello scomparto meno freddo della frutta e verdura), meglio se non sovrapposte, in modo che non si ammacchino. Prima di consumarle vanno lavate attentamente, perché crescono a contatto con il terreno e possono perciò trattenere microrganismi e antiparassitari. Evitate però di lavarle o di eliminarne il picciolo se non intendete consumarle subito, e ricordatevi di condirle solo all’ultimo momento se volete evitare che diventino molli.
Curiosità: da varie attestazioni storiche sappiamo che i romani erano grandi estimatori delle fragole. Furono i romani a chiamare questo frutto così (il nome attuale deriva dal latino fragrans) per il loro intenso profumo. Da fonti storiche sappiamo che esse venivano degustate in special modo durante le festività che venivano celebrate in onore del dio Adone. Secondo una leggenda alla morte di Adone, Venere pianse copiose lacrime che, toccando terra, si trasformavano in piccoli cuoricini rossi. Così, secondo la stessa leggenda, nacquero le fragole!
Allora perché non preparare una TORTA SUPERGOLOSA CON PANNA E PAN DI SPAGNA NUTELLE E CIOCCOLATO? Basta un poco di fantasia per decorarla ed è fatta. Eccovi la ricetta!