Palermo come Betlemme. Le due città sono gemellate. È stato siglato a villa Niscemi a Palermo il patto di gemellaggio alla presenza dei sindaci Leoluca Orlando e Vera Baboun e l’ambasciatore della Palestina in Italia Mali Al Kaila.
Il patto è frutto della intensa collaborazione tra il Comune di Palermo, il Centro Padrenostro e la Fondazione Giovanni Paolo II. Fra gli obiettivo quello di promuovere il dialogo e la pace tra i popoli, lo scambio di conoscenze e momenti di formazione. L’accordo di cooperazione è di durata decennale.
“E’ un momento importante per la città di Palermo – ha detto Orlando – che definisco mediorientale in Ue così come mediorientale è Betlemme. Questo gemellaggio sancisce la volontà di avviare una collaborazione proficua tra le due città”. “Il messaggio che abbiamo voluto lanciare attraverso questa proposta – ha detto il presidente del Centro Padre Nostro Maurizio Artale – è anche un gemellaggio simbolico tra il quartiere di Brancaccio, dove la presenza mafiosa è ancora forte e Betlemme, dove un altro conflitto, quello tra Israele e Palestina, non ha avuto fine”.