Due arresti. Due persone che ricoprivano ruoli importanti uno in una ditta e l’altro in una azienda pubblica. Si tratta di Salvatore Cirignotta, ex direttore generale e commissario straordinario dell’Asp di Palermo e di Carlo Carollo, procuratore speciale della ditta Fater. Entrambi sono ritenuti responsabili, in concorso, di turbata libertà degli incanti.
Le indagini erano state avviate il 31 gennaio del 2013 dopo che il presidente della Regione, Rosario Crocetta e l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, avevano denunciato alla Procura un episodio di interferenza nei confronti dei componenti della commissione aggiudicatrice della gara d’appalto gestita dall’Asp di Palermo per la fornitura quinquennale di pannoloni, per un importo di 50 milioni di euro.
Secondo quanto emerso dalle indagini, Cirignotta avrebbe cercato di orientare il risultato della gara a favore della Fater spa, nonostante la diversa conclusione raggiunta all’unanimità dai commissari esaminatori. Le dichiarazioni dei componenti la commissione sarebbero state riscontrate dalla documentazione trovata nel corso di perquisizioni. “Abbiamo in corso delle indagini su segnalazione dell’amministrazione regionale – ha dichiarato il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci – alcune indagini in corso sono nate su segnalazione dello stesso Cirignotta, sempre su fatti illeciti che riguardano la sanità.