Due anni e otto mesi di reclusione. E’ questa la condanna inflitta dal gup di Palermo, Guglielmo Nicastro, a Domenico Di Carlo, 62 anni, accusato nell’inchiesta sul Ciapi. Questa di oggi è la prima condanna col rito abbreviato.
L’uomo doveva rispondere di corruzione, turbativa d’asta e violazione delle regole sul finanziamento dei partiti. Dopo il patteggiamento di Gianmaria Sparma, ex assessore regionale al Territorio, condannato ad un anno e sei mesi, è la prima decisione adottata a seguito di un processo. Il manager della comunicazione, Faustino Giacchetto sarà giudicato col rito ordinario fra un mese, insieme ad altre quattro persone.