Caltanissetta: la giornata del donatore Fidas
Appuntamento annuale a Caltanissetta con la giornata del donatore della Fidas, giunta alla trentottesima edizione. L’associazione ogni anno premia i propri soci e fa un bilancio dei dodici mesi appena trascorsi.
Proprio in tema di donazione del sangue, nel giugno del 2010 il Consiglio Comunale di Caltanissetta, su proposta del Consigliere Aiello, aveva approvato all’unanimità un Ordine del Giorno per la promozione della cultura della donazione del sangue.
Con quell’importante documento il Consiglio Comunale aveva impegnato Sindaco e Giunta a: mettere in atto, in accordo con tutte le Associazioni e Federazioni di donatori volontari, idonee iniziative finalizzate a promuovere la donazione del sangue quale alto gesto di responsabilità civica e di partecipazione attiva ai bisogni degli ammalati per la tutela della loro salute; Inviare ai diciottenni, a nome del Sindaco e della Città di Caltanissetta, degli auguri di “buon compleanno” assieme all’invito a testimoniare il diritto di cittadinanza attiva, scegliendo di diventare “donatori periodici”; Inserire nella home page del sito internet del Comune, pubblicità, link e quanto possa essere utile per promuovere la cultura della donazione del sangue; Disporre l’esonero dalla tassa di affissione per tutto il materiale, privo di pubblicità, relativo a campagne di comunicazione sociale promosse da tutte le Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue.
Il Consigliere Oscar Aiello è ritornato sull’argomento, presentando un’Interrogazione consiliare per sapere se l’Amministrazione Comunale ha ottemperato quanto disposto dal Civico consesso con l’ODG sulla donazione del sangue.
“Le istituzioni – dichiara il Consigliere Comunale Oscar Aiello – hanno il dovere, soprattutto morale, di sostenere e di condividere scopi e finalità del volontariato organizzato rappresentato dalle Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue”. Nello specifico, con l’interrogazione è stato chiesto al Sindaco se e quali iniziative sono state adottate dall’Amministrazione Comunale per promuovere la cultura della donazione del sangue, e quali progetti eventualmente si intendono adottare; se ai diciottenni sono stati inviati gli auguri di buon compleanno e l’invito ad andare a donare; perché nella home page del sito internet del Comune non sono stati ancora inseriti pubblicità, link e quanto possa essere utile per promuovere la cultura della donazione del sangue.
“Ritengo che sia doveroso – conclude Oscar Aiello – promuovere e sostenere tutte quelle iniziative necessarie ad accrescere la cultura della donazione del sangue, incentivando la partecipazione responsabile dei cittadini. La promozione della salute ed una valida informazione sono infatti compiti anche delle Istituzioni locali”.