Resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, danneggiamento e ubriachezza. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere Roberto D’Arrigo, 35enne di Santa Teresa di Riva (Messina), arrestato dai carabinieri della locale stazione. L’uomo, nella mattinata del primo gennaio, in evidente stato di alterazione psichica, aveva ostruito con dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, il transito veicolare sul lungomare. Un atteggiamento incomprensibile derivante da uno stato di scarsa lucidità.
I militari dell’Arma sono intervenuti e alla richiesta di rimuovere i cassonetti, ‘uomo ha iniziato a minacciarli ed oltraggiarli, fino ad affrontarli con violenza. D’Arrigo è stato condotto nella locale stazione per gli accertamenti del caso e anche lì ha continuato ad avere un atteggiamento esagitato, danneggiando anche alcune suppellettili. Dopo i necessari accertamenti medici esperiti sul luogo l’uomo è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina per ricevere le cure dei sanitari e per gli accertamenti ematici che hanno cancellato ogni dubbio, attestando la pregressa assunzione di alcol e droghe.
Dimesso nelle prime ore del pomeriggio l’arrestato è stato condotto presso gli uffici dell’Arma in attesa della udienza di convalida e successivo rito direttissimo che avrà luogo nella mattinata odierna. I militari se la sono cavata con lievi lesioni guaribili in alcuni giorni.
Maria Chiara Ferraù