Una serata di ordinaria follia che ha avuto una ulteriore evoluzione nella mattinata del primo gennaio ha condotto all’arresto di Maurizio Gualtieri, 37 anni, nato a Taormina e residente a Giardini Naxos, nel messinese. Impegnati i militari dell’aliquota radiomobile di Taormina e i colleghi della stazione di Giardini Naxos che hanno operato nella tarda serata del 31 dicembre e nella mattinata del primo gennaio. Una relazione conclusa da pochissimi giorni alla base dei fatti che hanno portato all’arresto dell’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine.
Gualtieri, nella tarda serata del 31 dicembre, durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro, aveva raggiunto l’ex compagna a Sant’Alessio Siculo, danneggiando a calci la porta d’ingresso dell’abitazione, minacciando la donna e gli altri parenti e amici presenti, chiedendo la restituzione di denaro precedentemente dato in prestito. È stato necessario l’intervento dei carabinieri che hanno denunciato l’uomo per i danneggiamenti, le minacce e le lesioni ai presenti.
Non pago delle ore trascorse in Caserma e delle conseguenze giuridiche già derivanti dalla denuncia, nella mattinata del primo gennaio, Gualtieri ha raggiunto nuovamente l’ex compagna e la madre, offendendole entrambe. Poco più tardi raggiungeva di nuovo l’ex compagna a casa e le ha sottratto violentemente il cellulare, causandole una contusione alla mano sinistra. Ai reati per cui era stato già accusato, si è aggiunto anche quello di rapina.