NOCINO
Si ritiene che il nocino abbia effetti benefici sulle digestioni difficili e aiuti i in caso di dolori causati da gas intestinali (i suoi tannini aiutano a digerire le proteine, uccide i batteri e i parassiti). È ricco di acido gallico che secondo la tradizione erboristica è ottimo come digestivo, tonico e contro i disturbi del fegato. Tuttavia, come per ogni alcolico, va bevuto in modeste quantità. Gli emiliani sono grandi produttori di nocino e proprio a Spilamberto, in provincia di Modena, esiste dal 1978 l’associazione Ordine del Nocino Modenese che ha lo scopo di promuovere e sostenere manifestazioni che abbiano lo scopo di tutelare, valorizzare e diffondere l’antica tradizione del nocino.
La ricetta del nocino è una di quelle ricette che si passano di generazione in generazione ma le sue origini sono antichissime e si collegano ai Picti, antica popolazione celtica. Da loro il liquore sarebbe arrivato ai Galli per poi fare il suo ingresso in Italia, diffondendosi nella zona del modenese. La tradizione vuole che le noci debbano essere raccolte all’alba del giorno dedicato a San Giovanni – il 24 di giugno – da una donna esperta in pozioni (il nocino è legato ad un alone di leggenda, con la presenza di streghe e incantesimi). Le noci vanno staccate a mano, senza intaccarne la buccia, o tagliate con “un coltello di cristallo” . Non bisogna, comunque, usare attrezzi di ferro poiché il metallo intaccherebbe le proprietà del frutto facendolo ossidare e appassire prima. Inoltre, sembra che la rugiada della notte precedente abbia il potere di dare sollievo a tutti i dolori. Ancora la tradizione vuole che vengano raccolte in numero dispari (33 o 35 noci) . Il periodo della raccolta delle noci destinate alla preparazione del nocino viene chiamato dagli erboristi “tempo balsamico”, ed è il momento in cui le noci, ancora verdi, sprigionano al massimo la loro essenza. Bisogna fare in fretta però perché dura pochi giorni. Per capire se lo noci sono pronte per essere colte esiste un trucco: devono essere ancora tenere a sufficienza da poter essere passate da parte a parte con uno spillo.
Questo liquore non può mancare sulle vostre tavole nei giorni di festa! Ovviamente è anche una perfetta idea regalo per i vostri cari ma dovrete pensarci in tempo. Il tempo di preparazione è lungo, sei mesi, infatti il liquore sarà pronto solo a dicembre ma vedrete che vale la pena aspettare! Qui trovate la ricetta.
Un auguri sincero a tutti i lettori per un 2014 ricco di ogni bene che il vostro cuore desidera.
