Nel 2013 sono ben 277 le navi riparate nei cantieri Palumbo di Napoli, Messina e Malta; 35 di queste sono yacht. Le maestranze Palumbo sono al momento impegnate nella riparazione di addirittura 11 navi contemporaneamente. In particolare da gennaio 2013 ad oggi, il cantiere di Messina (tra bacino e banchina) ha riparato da solo ben 38 navi; ed altre due sono già previste tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014.
Ma a Messina non sembrano intenzionati ad adagiarsi sugli allori; e proseguiranno quindi l’azione di rinascita del porto iniziata nel 2006 con l’arrivo dei Palumbo. Infatti, secondo le indiscrezioni del prestigioso periodico inglese di nautica SRN (Ship Repair Newsletter http://www.shiprepairjournal.com/who.html), sembrerebbe che i Palumbo siano sul punto di acquisire lo storico cantiere navale “Antwerp Ship Repair” di Anversa, la città dei diamanti e crocevia europeo del trasporto marittimo ad un passo dal grande porto di Rotterdam. Se questa acquisizione andasse in porto, Palumbo conquisterebbe una fondamentale finestra sul Nord Europa, hub strategico in grado di collegare il cantiere mediterraneo di Messina con l’intero scacchiere continentale.
Al momento nel bacino messinese è presente la coloratissima Moby Drea, per la quale è prevista una sosta lavori di oltre due mesi per: manutenzione generale e rinnovo di classe della nave, manutenzione motori principali e bow thruster, carenaggio con trattamento siliconico della carena. Questa settimana è appena arrivata anche la possente M/N Zeus Palace della società Grimaldi. Su questa nave, oltre a lavori di carenaggio, sono previsti impegnativi lavori di meccanica e carpenteria sulle eliche dei motori principali e sui timoni. È stato scelto Messina proprio per la delicatezza degli interventi richiesti, per la realizzazione dei quali i Palumbo sono celebri in tutta Europa. Di recente sono poi state realizzate molte altre importanti riparazioni a navi prestigiose. È appena stata completata la trasformazione della nave Cartour Ypsilon, sulla quale è stata costruita paratia longitudinale per suddividere il volume complessivo della stiva in due parti, sono stati effettuati gli adeguamenti necessari alle condotte di ventilazione ed all’ impianto antincendio ed all’impianto di sentina, ed è stata installata una porta stagna in corrispondenza dell’innalzamento della paratia. Inoltre si trova in bacino anche il Rimorchiatore “Seaway Invincible” di un armatore americano, sul quale si sta effettuando il rinnovo di classe, manutenzione sul bow thruster, la sostituzione catene e riparazioni alle ancore, oltre ad interventi di carpenteria allo scafo.