Catania: colpo al clan Santapaola

Un altro duro colpo è stato inflitto al clan mafioso catanese dei Santapaola. La guardia di finanza ha eseguito 24 ordinanze di custodia cautelare su provvedimento emesso dal gip del tribunale di Catania. gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, ricettazione e detenzione di armi, estorsione, danneggiamento ed incendio doloso, usura, associazione finalizzata al traffico di droga, evasione e rapina a mano armata.

Al centro dell’indagine, coordinata dalla Dda etnea, sono finite le attività illecite gestite dal gruppo della famiglia Zucchero, alias Gruppo della stazione, appartenente alla cosca dei Santapaola-Ercolano. Il capo storico del clan, Giuseppe Zucchero, dal carcere guidava le attività criminali del proprio gruppo, impartendo disposizioni ai parenti durante i colloqui fra le mura del carcere. In particolare gli ordini venivano dati al genero  Cristofaro Romano e al figlio Benedetto Zucchero, che erano stati investiti dallo stesso Giuseppe Zucchero del ruolo apicale.

È stato anche ricostruito l’organigramma del gruppo della stazione. Fra gli affiliati Francesco Liberato, Roberto Di Mauro, Davide Silverio e Domenico Zuccaro. Il clan faceva molte richieste estorsive ai commercianti della zona e aveva influenza anche fuori della provincia di Catania. inoltre, alcuni associati rivolgevano alle vittime del pizzo, richieste di denaro sempre più esose.

Fra le attività del clan anche lo spaccio di droga. Lo smercio, in questo caso, avveniva reclutando persone estranee alla cosca per far ricadere su altri il rischio delle eventuali conseguenze in caso di controlli di polizia.