“L’emergenza impone che il servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili riparta immediatamente. Dopo, si potrà discutere di come riorganizzare il servizio razionalizzandolo e migliorandolo. Ma la prima urgenza è quella di non negare il diritto allo studio agli studenti e il diritto all’assistenza ai disabili e alle famiglie”. Così Calogero Emanuele, segretario provinciale della CISL Fp, al termine dell’incontro tenutosi in Prefettura con la dott.ssa Caterina Minutoli a margine della manifestazione di lavoratori e famiglie degli studenti disabili.
“Abbiamo chiesto alla Prefettura – spiega Calogero Emanuele – di intervenire con il commissario straordinario della Provincia regionale per ripristinare il servizio. Inoltre abbiamo evidenziato la necessità di un intervento con il Presidente della Regione che aveva assicurato l’erogazione dei fondi peraltro per un Ente, quello della Provincia, commissariato dallo stesso Crocetta con un funzionario di sua nomina”.
La CISL non vuole sentire parlare di dismissione delle Province come alibi per il mancato trasferimento di risorse. “Qui si parla – attacca Emanuele – di servizi di emergenza essenziali e assistenza primaria che hanno sicuramente la precedenza rispetto a una diversa utilizzazione di risorse”.
La mobilitazione delle famiglie dei quasi 300 studenti e dei 160 operatori del servizio di trasporto e assistenza continuerà nei prossimi giorni sino alla risoluzione del problema non escludendo eventuali ricorsi all’Autorità Giudiziaria per interruzione di pubblico servizio essenziale.