Chiedere al Governo centrale maggiore attenzione e sicurezza per Mineo e l’intero territorio del Calatino Sud-Simeto, questo l’obiettivo prioritario dell’incontro che avrà luogo domani 29 ottobre 2013 alle ore 10.30 al Centro Interculturale “Giovanni Paolo II” (piazza Buglio) di Mineo (CT).
Un momento in cui il Sindaco di Mineo e gli amministratori pubblici del Calatino Sud Simeto, i rappresentanti forze sociali, le autorità militari ed ecclesiastiche, avranno modo di confrontarsi con il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, e con il Sottosegretario di Stato all’Agricoltura Giuseppe Castiglione, proprio sui temi legati alla sicurezza del territorio e delle campagne circostanti il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo.
Nonostante il CARA negli ultimi anni sia riuscito a sviluppare al suo interno ottime condizioni di vita e armonia tra gli ospiti e con il territorio attraverso numerose attività che hanno fatto di Mineo uno dei centri modello per l’ accoglienza e l’integrazione, creando anche un circolo economico virtuoso per l’intero territorio “In questi anni noi abbiamo fatto del CARA una risorsa per l’economia e il lavoro del territorio – sottolinea Paolo Ragusa Presidente dei Consorzi “Sol.Calatino” e “Cara Mineo” -; dentro il centro abbiamo vinto la sfida della convivenza, facendo coesistere pacificamente, di norma, nazionalità e razze assai diverse tra esse e abbiamo sempre alimentato la interazione tra gli ospiti e la comunità locale», si avverte la necessità di una maggiore sicurezza per il territorio come conseguenza all’aumento del numero di migranti presenti all’interno del Centro.
“Oggi, il numero assai consistente dei migranti nel centro di Mineo, che noi auspichiamo possa essere ridotto il prima possibile, giustifica ampiamente un intervento da parte del Governo centrale che in aggiunta alle Commissioni di nuova istituzione garantisca una Commissione dedicata al CARA di Mineo. Abbiamo bisogno dell’aiuto dello Stato che deve garantire maggiore sicurezza e più efficienza della burocrazia! Solo così potremo vincere la sfida della giusta accoglienza e della buona integrazione. Il modello di eccellenza del CARA di Mineo non può essere messo in crisi a causa di responsabilità che non appartengono alla gestione e tanto meno al territorio” conclude Ragusa.
L’incontro proseguirà nel pomeriggio a Vizzini, al Palazzo Municipale, dove il Sindaco Marco Aurelio Sinatra, dopo un primo momento di accoglienza, accompagnerà i due sottosegretari a visitare il “Polo dell’Accoglienza” dove sono ospitati migranti richiedenti asilo e dove ha sede il primo SPRAR attivato nei comuni del Calatino, che ha rappresentato un modello di eccellenza per gli altri comuni, estendendosi e attivando altri centri di seconda accoglienza nel territorio, tra cui quello di Mineo, che ha inaugurato il proprio Centro SPRAR lo scorso agosto.