Dopo ore di ricerche incessanti nei boschi fra Tortorici e Catania, gli agenti del locale posto fisso di polizia hanno ritrovato un fuoristrada che era stato rubato ad un catanese. La vittima, un noto imprenditore del settore caseario, era andato a funghi e aveva lasciato la propria jeep nei pressi del lago Cartolari. Al suo ritorno un’amara sorpresa: il fuoristrada Toyota non c’era più. Gli agenti del posto fisso di polizia del piccolo centro nebroideo hanno immediatamente avviato le indagini che si sono rivolte verso il mondo della malavita dei Nebrodi che, negli ultimi mesi, sembra aver ripreso a rubare auto a scopo estorsivo. Il fuoristrada è stato ritrovato dagli agenti nella fitta vegetazione di contrada Pagliara.
Nel giro di poche ore i poliziotti, coordinati dal sostituto commissario Vincenzo Saporito, hanno passato al setaccio i boschi a cavallo tra Tortorici e l’area del catanese, convinti che il fuoristrada fosse stato soltanto nascosto in attesa di trasferirlo in luoghi più sicuri. Le ricerche hanno avuto successo. Il mezzo è stato ritrovato nascosto e in perfette condizioni. Unico danno è stato quello al bloccasterzo, perché i ladri hanno messo in moto la vettura con il classico sistema dell’intreccio dei fili dell’alimentazione.
Il fuoristrada sarà restituito al proprietario. Continuano le indagini della polizia sulla recrudescenza del fenomeno dei furti di auto. Negli ultimi mesi sono stati numerosi i mezzi rubati tra Tortorici e i comuni vicine. Non si esclude nemmeno che le bande che tentano di riorganizzarsi sui Nebrodi, abbiano chiesto ed ottenuto soldi per farlo.