Si avvicina l’autunno e il Comune di Bronte, nel catanese, ha deciso le date per la prossima sagra del pistacchio 2013: dal 27 al 29 settembre e dal 4 al 6 ottobre.
Nell’ultimo fine settimana di settembre e nel primo di ottobre, la città di Bronte si trasformerà in una naturale vetrina del suo verde pistacchio che, per gusto, bontà e caratteristiche, è unico al mondo. L’amministrazione, guidata dal sindaco Pino Firrarello, in questi giorni è al lavoro per allestire il programma della 24esima edizione della sagra che punta a superare ogni record.
“Come sempre sarà una grande festa – ha detto il Sindaco insieme al vice sindaco Melo Salvia – e soprattutto la migliore occasione per assaggiare il verde pistacchio appena raccolto. Questo, infatti, è l’anno della raccolta quando, come ormai consolidata tradizione, i brontesi si trasferiscono in campagna”.
Il pistacchio si raccoglie ogni due anni. Così per molti produttori è arrivato il momento del raccolto. Un lavoro che nelle proprietà più grosse può durare anche un mese, per permettere ai produttori di raccogliere il prezioso frutto in panieri od ombrelli, “smallarlo” e poi farlo asciugare. E proprio ai produttori il primo cittadino brontese si rivolge chiedendogli di non svendere il pistacchio. “Mi accorgo – afferma – che sempre più produttori decidono di vendere il pistacchio sulla pianta. Capisco che la raccolta è difficile e faticosa, ma invito i produttori a non svenderlo. Siano loro, invece, ad appropriarsi del profitto per intero, anche a costo di dover faticare per la raccolta”.
Maria Chiara Ferraù