La notte di San Lorenzo: notte di stelle e di notturni. È questo il titolo della manifestazione che domani sera sarà ospitata dal teatro greco di Segesta, nel trapanese e vedrà la partecipazione straordinaria di Philippe Daverio. L’appuntamento è alle 20 con Save Italy: solo la cultura può salvare l’Italia e alle 21.30 con una notte di notturni, da Chopin a Satie, un evento per voce e pianisti dedicato alla notte. Al pianoforte si esibiranno Beatrice Cerami, Giacomo Cuticchio, Salvatore Monzo, Rosanna Safina, Diego Spitaleri, Giulia Tagliavia e Sergio Valenza. L’ingresso è libero.
“Le notti di Segesta” prende il via il 10 agosto, notte di San Lorenzo, questa speciale edizione della programmazione artistica a Segesta che riapre il teatro greco dopo un anno di chiusura “forzata”. E prende il via con un evento particolare, da cui in realtà si muove tutta l’iniziativa, ovvero la presentazione del movimento culturale Save Italy, che Philippe Daverio sta lanciando in tutta Italia per valorizzare il patrimonio storico e culturale che il nostro paese possiede, non rispettato e non protetto abbastanza. Da qui viene lanciato un tema fondamentale oggi, cioè che solo la cultura può davvero salvare l’Italia. Da questa dichiarazione, che sarà declinata e raccontata al pubblico a partire dalle 20.00 partiranno le iniziative culturali a Segesta. L’Europa di oggi e l’Europa della cultura; il Meridione d’Italia culla d’Europa; Save Italy! per i beni culturali italiani, sono alcuni dei temi che Philippe Daverio proporrà al pubblico dallo storico Teatro Greco, lanciando anche in Sicilia il movimento “Save Italy!” che già lo scorso anno concorse al salvataggio della Villa di Adriano a Tivoli. L’Italia si “rifà” partendo dalla cultura e ripartendo simbolicamente dove tutto è iniziato: da Calatafimi-Segesta, “la prima città libera dell’Italia unita”.
Save Italy è, infatti, il nuovo movimento d’opinione che arriva in Sicilia a sostenere Segesta e la sua manifestazione: “Il nostro paese, ad oggi, non ce la fa a preservare il patrimonio infinito che la storia ci ha legato – dichiara Daverio – patrimonio che non è nostro, bensì di tutta l’umanità d’occidente. E’ per questo che deve essere salvato proprio da questa umanità. Save Italy vuole sensibilizzare, infatti, sui preziosi beni della penisola, patrimonio del mondo intero”.
Save Italy si trasformerà anche in una notte di arte e musica: a partire dalle ore 21,30, infatti, si muoverà una staffetta di pianisti a cui abbiamo chiesto di interpretare il tema della “notte”, in una notte molto particolare come quella di San Lorenzo, quindi sul palco i sette pianisti siciliani (Beatrice Cerami, Giacomo Cuticchio, Salvatore Monzo, Rosanna Safina, Diego Spitaleri, Giulia Tagliavia, Sergio Valenza), sotto le stelle, alla sola luce del fuoco delle candele, interpreteranno liberamente il tema dei “Notturni” (dai classici notturni di Chopin, ad altre composizioni, originali e non, dedicate al tema della notte), accompagnando la scia delle stelle. Il pubblico, anche lui dovrà fare la sua parte aderendo al movimento Save Italy, attraverso il proprio abbigliamento che dovrà essere rigorosamente in bianco!
Maria Chiara Ferraù