Erano state costruite abusivamente e sono case ritenute “insanabili”, le 300 abitazioni che presto saranno demolite a Triscina, frazione balneare di Castelvetrano, centro in provincia di Trapani.
La decisione dopo un vertice alla prefettura di Trapani lunedì scorso. I mezzi arriveranno dopo l’approvazione del bilancio da parte del Comune che dovrà stanziare le prime somme per la demolizione.
All’orizzonte sono in arrivo venti in tempesta. Se i proprietari non provvederanno ad abbattere le case oggetto del provvedimento, perderanno anche il diritto di proprietà sui terreni. A Triscina ci sono in tutto 5.500 abitazioni, molte delle quali sanate, costruite tra gli anni Settanta e Novanta. Nessuno all’epoca bloccò le colate di tonnellate di cemento che seppellirono la costa.
Maria Chiara Ferraù