Questa mattina i Carabinieri di Messina hanno arrestato 15 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e cessione di droga ed estorsione. Nel corso dell’operazione, denominata “Losers”, condotta tra Messina e Marsala, sono state arrestate le 15 persone, 3 delle quali già in carcere (tutte residenti a Messina”. Le indagini erano state avviate a giugno del 2009 dopo l’arresto di Mario La Torre e il sequestro di 100 grammi di hashish effettuato dai militari della stazione di Messina Camaro superiore.
Attraverso un incrocio investigativo di dati, pedinamenti ed osservazioni, i militari hanno scoperto che il fenomeno della detenzione di droga non era limitato al singolo individuo, ma celava una vera e propria attività di spaccio. Marco La Torre e Daniele Nasso compravano spesso la droga e i loro contatti hanno permesso di appurare anche l’esistenza di un’associazione riconducibile a Francesco Esposito. Lo spacciatore preferiva avere contatti diretti con i clienti, ma quando si era costretti ad utilizzare i cellulari, tutti i sostantivi erano buoni per chiamare la droga che veniva approvvigionata in alcune zone di Messina tra cui l’area di Mangialupi e nell’area di Gazzi.
Nel corso delle indagini è stato rilevato che i fornitori sollecitavano il pagamento di quantitativi di droga consegnati in precedenza e in un caso, lo stesso Marco La Torre, era attore di una richiesta estorsiva che è culminata con l’arresto di oggi.
Alle attività di esecuzione del provvedimento cautelare odierno hanno presto parte complessivamente circa 70 militari, tra cui alcune unità cinofile del nucleo di Nicolosi (Catania).
Maria Chiara Ferraù