Trentanove condanne per quasi 370 anni di carcere. Sono state queste le richieste avanzate dai pubblici ministeri della Dda di Palermo, a conclusione della requisitoria al processo “Nuova Cupola”. Quarantuno gli imputati ritenuti appartenenti alle cosche mafiose dell’agrigentino e giudicati con il rito abbreviato.
L’assoluzione è stata chiesta per Stefano Alessandro Rizzo, 37 anni. È stata tralasciata la posizione di Antonio Orlando, 61 anni di Baucina. Tutti sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsioni e danneggiamento a mezzo incendio.