Stalker a processo. Tra il 2010 e il 2012 era tornato a vivere con la madre vedova a Gela rendendo la vita impossibile a lei e alla sorella. Adesso il Gup di Gela, Veronica Vaccaro, ha disposto per C.I. il rinvio a giudizio per stalking.
La donna, dopo il rientro del figlio, aveva abbandonato la propria abitazione per trasferirsi nella casa della figlia. L’uomo non gradì questa scelta e per “vendetta” iniziò a disturbarla a casa della sorella dove andava a bussare anche nel cuore della notte. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe inveito contro le due familiari anche in chiesa. Dopo l’inizio del procedimento penale, la famiglia si è ricongiunta, tanto che madre e sorella hanno revocato la costituzione di parte civile. L’uomo però sarà ugualmente processato.