Croci fatte con dei bastoni, l’immagine della Madonna bruciata, una foto di tre sacerdoti con i volti e i corpi sfregiati con chiodi e un taglierino e poi un crocifisso capovolto sporco di cera e vernice e sul collo di Gesù un chiodo appoggiato e poi il 666, il numero associato a Satana. La macabra scoperta è avvenuta nella chiesa Gesù Buon Pastore di Gioiosa Marea, nel messinese da parte di una signora che doveva pulire la sala in attesa dei bambini per la colonia estiva.
Ignoti si sarebbero introdotti nella sagrestia dell’edificio di culto, rompendo il vetro di una delle porte d’emergenza. Non è la prima volta che la chiesa viene danneggiata. Qualche mese fa erano stati presi di mira l’altare e le statuine del presepe. Episodi simili sono stati segnalati anche in un palazzo abbandonato in piazza Mazzini, a due passi dalla chiesa madre dedicata a San Nicola di Bari.
Sul posto sono giunti i Carabinieri che, coordinati dal maresciallo Santo Fazio, insieme ai colleghi del Ris, hanno esaminato la scena a caccia di prove.
All’apparenza sarebbero state più di una le persone che avrebbero allestito l’altare per la probabile celebrazione della messa satanica perché sono stati trovati diversi banchetti e sedie a ridosso del crocifisso capovolto.