Ha un nome il cadavere ritrovato ieri pomeriggio con un cappio intorno al collo in una baracca a Rometta, centro in provincia di Messina. Si tratta di Peter Damian Puliyanath, 47 anni, operaio indiano residente in un comune del Nord Italia, ma domiciliato a Spadafora.
Gli investigatori stanno cercando indizi utili per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e le cause del decesso. E’ giallo infatti sulla morte e l’ipotesi suicidio non sembrerebbe poi così scontata. Il corpo dell’indiano è stato trovato da un passante che si era appoggiato sulla ringhiera che delimita il terreno su cui sorge la vecchia baracca in muratura. Da una finestra ha notato la sagoma del cadavere, impiccato con un cavo fissato al soffitto e ha allertato il 112.
Secondo alcune indiscrezioni, non confermate dalle forze dell’ordine, il cadavere aveva delle ferite alla testa e all’interno del casolare sarebbero state trovate tracce ematiche.