Una banale lite familiare per questioni stupide. Ma è stata proprio questa a far scattare qualcosa nella testa di un giovane di 30 anni di Galati Marina, centro in provincia di Messina che ha cercato di uccidere il padre colpendolo al torace e all’addome.
L’uomo si trova adesso ricoverato al Policlinico di Messina, con la riserva sulla vita. Il figlio è stato trovato sanguinante dai Carabinieri davanti all’ingresso dell’abitazione, a Galati Marina. Aveva la camicia sporca di sangue ed era in stato confusionale.