Avrebbe consigliato a un pasticcere di pagare il pizzo. Un assistente della Polizia, in servizio al reparto mobile di Palermo è finito agli arresti domiciliari. L’uomo, G.F., 41 anni, dovrà rispondere di favoreggiamento aggravato e omessa denuncia di reato.
I fatti si sarebbero verificati a marzo del 2010. L’indagato avrebbe aiutato alcuni appartenenti all’articolazione territoriale mafiosa di corso Calatafimi. L’agente è anche sospettato di essere al centro di un giro di compravendita di auto.