Strage di via D’amelio. Si torna in aula per il processo Borsellino quater a Caltanissetta. Oggi la deposizione dell’agente Antonio Vullo, l’unico sopravvissuto alla strage del 19 luglio del 1992 in via D’Amelio a Palermo. Quel giorno persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, rocco Di Cillo, Eddie Valter Cusina.
Vullo ha ricordato gli ultimi istanti prima dello scoppio. “Ho visto il giudice scendere dall’auto e poi entrare nel cortiletto, mentre spostavo di nuovo l’auto ho fatto qualche metro e ho visto che il giudice bussava al campanello dello stabile e poi c’è stata l’esplosione. Io sono stato sballottato all’interno dell’auto – ha ricordato in aula Vullo – e quando sono sceso ho capito quello che era successo. Era tutto buio. Poi mi sono ritrovato in ospedale”.