Sempre più interessanti virgulti canori stanno crescendo nel giardino di Messina e provincia e non possono sfuggire all’occhio attento di Orazio Rani, che, per valorizzarli, sta proseguendo il suo tour di «Giovani Talenti alla Ribalta», un festival, giunto alla quinta tappa e svoltosi all’interno della sala consiliare nel Comune di Torregrotta. Ventiquattro concorrenti, suddivisi nelle categorie «Senior» e «Giovani Talenti», si sono sfidati a colpi di melodie per aggiudicarsi la vittoria. L’evento è stato un’occasione per ammirare la splendida voce di Carmen De Matteo, cantante filippese dalle molteplici modulazioni timbriche, che le permettono di ispirarsi a personalità quali Mina ed Antonella Ruggiero: lo stesso Orazio Rani ha duettato nel brano «Acqua e sale» dell’interprete cremonese, mentre da solista ella ne ha eseguito dei medley nonché un pezzo di Tiziano Ferro. Come riconoscenza alle sue grandi qualità, ella ha ricevuto un premio da Salvatore Laface, direttore di Idea Radio.
Al termine del concorso dalla giuria sono emanati i seguenti verdetti: nei «Senior» per il premio della critica si sono classificati rispettivamente terza Nadia Calderone, seconda Elvira Orefice, prima Giusy Muffari; per il premio interprete terza Nadia Calderone, seconda Giusy Muffari, prima Elvira Orefice. Nei «Giovani Talenti» il premio della critica ha registrato il terzo posto a Rachele Scibilia, il secondo a Sonia Cutugno, il primo a Ramona Parisse; il premio interprete ha visto terzo Domenico Sansone, seconda Ramona Parisse, prima Rachele Scibilia, la quale si è aggiudicata anche la quinta tappa classificandosi prima dietro relativamente a Domenico Sansone e Ramona Parisse. Felice per l’affermazione, la spadaforese Elvira Orefice nutre una grande passione per il canto ed ha definito l’organizzazione di Orazio Rani impeccabile. Alla milazzese Ramona Parisse piace il bell’ambiente in cui si esibisce e ciò le amplia sempre più l’amore verso la musica. Nadia Calderone da Calvaruso è felice di prendere parte ad un avvenimento di tal fatta, perché costituisce un trampolino di lancio per realizzare i propri sogni. La messinese Giusy Muffari canta fin dall’età di quattro anni ed il suo successo nel premio della critica corrobora le sue aspettative di calcare palcoscenici a livello nazionale. Il piccolo milazzese Domenico Sansone è felice di avere Orazio Rani quale suo maestro di canto e coltiva il sogno di diventare un cantante professionista.
Non poteva mancare la chiosa finale di Orazio Rani, il quale, analizzando il percorso del festival itinerante, si ritiene soddisfatto per la popolarità in aumento della manifestazione auspicando di trovare sempre più voci emergenti, che possano fare la differenza in campo nazionale ed internazionale.
Rodrigo Foti