Un’amicizia su Facebook, un appuntamento virtuale che diventa reale e si trasforma in tragedia. Un ragazzino di 14 a Palermo è in coma dopo una storia di bullismo e violenza.
La lite sarebbe scaturita da un tentativo di chiarimento non riuscito su Facebook, così i due adolescenti si sono dati appuntamento, ma la discussione è degenerata e finita in rissa. L’aggressore, un coetaneo della vittima, è stato identificato e denunciato dai Carabinieri mentre il giovane è stato ricoverato all’ospedale Villa Sofia e operato d’urgenza per ridurre l’ematoma al cervello causato dal pugno. Le sue condizioni sono attualmente stabili, ma la prognosi non è stata sciolta.