Le sorelle Laura e Maria Isgrò, 41 e 48 anni, entrambe disabili, sono state uccise dal fratello Vito Isgrò che non riusciva a mantenerle con un cocktail letale di farmaci. Le stesse medicine sarebbero state fatali anche per l’uomo responsabile del duplice omicidio. Questo quanto emerge dalle prime indagini effettute dai Carabinieri a Terme Vigliatore, nel messinese, dove sono stati trovati i tre cadaveri.
Sul posto per i sopralluoghi, oltre ai Carabinieri, c’è il magistrato di turno alla procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.