Rapina aggravata, detenzione illegale di arma clandestina, detenzione illegale di munizionamento e ricettazione in concorso. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere Alessandro Castiglione, 27 anni, arrestato dai carabinieri della stazione catanese di Misterbianco.
Sabato sera, intorno alle 19.45, Castiglione ha fatto irruzione con un complice all’interno di un negozio di abbigliamento di via Aldo Moro. All’esterno dell’esercizio commerciale i due hanno lasciato uno scooter con motore e luci accese per assicurarsi una rapida fuga. Mentre i malviventi erano intenti a rapinare il negoziante, una pattuglia in servizio si è accorta del ciclomotore parcheggiato stranamente. I due militari, prevedendo ciò che stava accadendo, si sono appostati dopo aver nascosto l’auto di servizio. Pochi minuti dopo i due malviventi sono usciti di corsa dal negozio. Uno con il volto coperto da sciarpa e cappello e con una pistola in pugno e l’altro con il casco e due borse da donna in mano. All’alt dei carabinieri l’uomo armato si è arreso subito, mentre il secondo dopo aver lanciato le borse, si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce.
La pistola sequestrata è una Beretta cal. 7,65, con matricola punzonata, completa di caricatore e 6 cartucce, di cui una in canna. Nelle borse c’era l’incasso giornaliero del negozio pari a 2000 euro che sono stati riconsegnati al titolare. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’identificazione del complice. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.