Due persone sono state arrestate la notte di San Silvestro dai Carabinieri di Paternò, centro in provincia di Catania. I due: C.G., 73 anni e R.V. 31 anni, dovranno rispondere di lesioni personali aggravate, esercizio abusivo delle proprie ragioni con violenza sulle persone e porto illegale di arma da fuoco.
Alla base del gesto ci sarebbero questioni di utilizzo di cortili interni di abitazioni. Incontrato il “rivale” in via Baratta, il 31enne lo ha malmenato con l’impugnatura di una pistola. Al termine del pestaggio l’aggressore ha anche esploso alcuni colpi di pistola per intimidire la vittima. Rientrato in casa, l’anziano ha imbracciato un fucile da caccia calibro 12 legalmente detenuto e ha inseguito l’aggressore fino a sotto casa dove gli ha sparato contro. I militari dell’Arma, allertati da una segnalazione al 112, sono subito entrati in azione bloccando i due contendenti che, trasportati al pronto soccorso di Paternò, sono stati curati dai medici. I pallini di piombo avevano raggiunto il 31enne sul cuoio capelluto, al torace al braccio e alla colonna dorsale. Ferite giudicate guaribili in 5 giorni. L’anziano ha riportato invece un grosso ematoma sottocutaneo nella zona temporale e zigomatica sinistra con escoriazione all’orecchio, giudicata guaribile in una settimana.
Le manette sono scattate ai polsi dei due uomini. Il 31enne è stato accompagnato nel carcere di Catania piazza Lanza, mentre per il 73enne sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Maria Chiara Ferraù