Sarà inaugurata domani la mostra personale di Paolo Madonia “Grida di silenzio” nelle sale duca di Montalto del palazzo reale di Palermo alle 19.00.
Paolo Madonia è un pittore autodidatta che, dopo avere iniziato con attività di incisione, si è progressivamente orientato verso la sperimentazione di linguaggi e forme di comunicazione informali. Madonia è solito, nella sua attività artistica, fare ricorso a smalti, vernici e materiali “poveri” che lavora e trasforma con l’uso della combustione; una tecnica questa, simile a quella utilizzata da Burri.
In circa 30 anni di produzione Paolo Madonia ha avuto modo di esporre le sue opere in numerose sedi, in Italia e all’estero. Ha esposto, tra l’altro, a New York, a Venezia, a Milano, a Lisbona ed a Barcellona.
La mostra di Paolo Madonia, organizzata dalla Fondazione Federico II, sarà inaugurata dunque domani alle 19.. Sarà poi aperta al pubblico dei Visitatori dal 15 dicembre al 6 gennaio del prossimo anno. Gli orari di apertura vanno dalle 8,15 alle 17,40 con l’eccezione delle domeniche e dei giorni festivi, quando la mostra è visitabile fino alle ore 13,00. Soltanto nelle giornate di martedì 25 dicembre e di martedì 1 gennaio il Palazzo Reale di Palermo è chiuso ai Visitatori. Il catalogo “Grida di silenzio” edito dalla Fondazione Federico II si avvale di alcuni importanti contributi di presentazione dei curatori della mostra Salvo Ferlito, Aldo Gerbino e Eleonora Troncale.
La mostra è dedicata alla mamma dell’artista e al territorio della Valle dello Iato, troppo spesso legato ad una immagine negativa che l’artista vuol modificare facendo emergere, tramite la sua arte, la cultura e la sensibilità delle persone che vi abitano.