Per cinque anni non potrà più entrare negli stadi dove si svolgeranno le partite dell’Asd Valguarnerese. Nei confronti di un dirigente della società ennese il questore Ferdinando Guarino ha emesso il Daspo per i fatti dello scorso 7 ottobre. Una vicenda che aveva fatto anche il giro della rete con il commento postato su face book da un ragazzino di 14 anni delle giovanili della Valguarnerese che, dopo aver assistito alla partita della squadra contro Picanello aveva scritto la sua indignazione per gli episodi di violenza in campo definendoli una pagliacciata.
Quella domenica era in programma allo stadio comunale Sant’Elena di Valguarnera Caropepe, l’incontro di calcio de l’Asd Valguarnerese e Picanello, formazione di Catania. Gara valevole per il campionato regionale dilettanti di promozione, firone F. Nel corso della partita c’è stata una reazione violenta di un calciatore dell’Asf Picanello che, dopo essere stato espulso dall’arbitro, ha colpito con un pugno l’allenatore della squadra locale. Una reazione che ha scatenato la miccia fra i giocatori delle due squadre e che ha portato il direttore di gara ad espellere numerosi giocatori e, infine, sospendere la partita.
Il dirigente oggi colpito da Daspo, aprendo uno dei cancelli che mette in comunicazione il terreno di gioco con la tribuna, ha consentito l’inresso in campo di alcuni sostenitori della squadra locale che hanno inseguito i calciatori della squadra catanese prima che questi ultimi riuscissero a raggiungere gli spogliatoi. Grazie all’aiuto di altri dirigenti della società locale e al pronto intervento dei Carabinieri in servizio di ordine pubblico, coadiuvati dagli agenti del Commissariato di Piazza Armerina, la situazione è stata portata alla normalità.
Il dirigente si è reso così responsabile di induzione ad episodi di violenza che hanno messo a repentaglio l’ordidne e la sicurezza pubblica. Il questore di Enna, Guardino, ha emesso il provvedimento di Daspo nei confronti del dirigente che per cinque anni non potrà accedere in tutti i luoghi dove si svolgono competizioni calcistiche della società Asd Valguarnerese, nonché in tutti gli stadi o altri impianti sportivi in occasione di eventi calcistici riguardanti i campionati nazionali professionali e dilettanti.
Il Giudice per le indagini preliminari di Enna, Luisa Bruno, letta l’istanza del pubblico ministero, cui è stata inoltrata la richiesta del questore, ha convalidato il provvedimento emesso nei confronti del dirigente sportivo, imponendogli di comparire personalmente al comando stazione Carabinieri di Valguarnera Caropepe al ventesimo minuto di ogni tempo di tutti gli incontri ovunque disputati dalla squadra di calcio Asd Valguarnerese.