La Polizia a Gela, centro in provincia di Caltanissetta, sta effettuando servizi di controllo mirati alla repressione di atti intimidatori che nelle ultime settimane sono stati perpetrati utilizzando armi da fuoco. Diverse persone sono state controllate e diversi immobili sono stati perquisiti.
Nel corso di una delle ultime operazioni di polizia è stata trovata sopra l’armadio della camera da letto di una donna che è stata arrestata, una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa e completa di caricatore contenente due proiettili di cui uno camiciato e uno in piombo. L’arma era nascosta dentro della carta bianca e custodita tra la biancheria.
Le manette sono scattate ai polsi di Vincenza Puccio, 32enne nubile, impiegata e pregiudicata. La donna ha alle spalle alcuni precedenti per estorsione e associazione di tipo mafiosa. L’arrestata, che ha nominato Orazio Ferrara come difensore di fiducia, dopo le formalità di rito è stata associata al carcere di Enna dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Gli accertamenti balistici dovranno ora chiarire se l’arma rinvenuta e sequestrata è stata utilizzata di recente in occasione degli innumerevoli danneggiamenti perpetrati con l’utilizzo di armi da sparo.
Maria Chiara Ferraù